Il lieve danneggiamento della Locomotiva n. 1 del castello è già stato preso in esame dall’Unità di progetto monumentale del Comune di Brescia che aveva guidato i lavori del lungo e complicato restauro iniziati nel 2024 e conclusi a maggio 2025. Lavori che sono sempre stati condivisi con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia e, per la loro complessità, hanno richiesto anche l’assistenza tecnico scientifica della responsabile della Conservazione e Restauro del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.
La ditta che ha eseguito il restauro, la Soceb Srl, realtà del territorio bresciano esperta nel settore ferroviario, è già stata contattata dagli uffici del Comune per organizzare al più presto un sopralluogo alla Locomotiva e successivo intervento di ripristino. Solo dopo il primo sopralluogo si potranno conoscere le tempistiche di risoluzione e le reali cause della crepatura.